lunedì 11 maggio 2015

New Trolls e il click-system

dopo il post su M5S… mi scrivono delle email. Però stavolta sono più del solito.

Mi dicono che sono un troll, non so come abbiano fatto a sgamarmi, forse perchè il mio ego ha bisogno di click, così poi posso dirvi che visto che faccio N-mila visite al mese allora sono una forza politica occulta e il potere ci temono.

Comunque, un troll è famoso per scrivere cose:
fastidiose: https://nientestronzate.wordpress.com/2014/09/08/onore-al-bossolo-caduto/
indecenti (1): https://nientestronzate.wordpress.com/2015/05/12/zerocalcare-romafaschifo-e-il-vetro-numero-zero/
allarmanti: https://nientestronzate.wordpress.com/2013/06/09/quei-diecimila-barbari/
pericolose: https://nientestronzate.wordpress.com/2005/03/13/la-colza-danneggia-gravemente-siniscalco/
sono affermazioni con contenuti che fanno vomitare emorroidi a un cammello, ma fanno click.

Un gruppo di scappati di casa che io controllo (indirettamente, le loro azioni derivano da una mia azione di ban, quindi è come se li comandassi io) mi replica pure il blog, così la gente poi viene sul mio sito e fa click.
Ho fatto l’esempio di Miley Cyrus desnuda che lecca un palo. Esempio sbagliato.

la Cyrus desnuda shocka la prima volta. e fa fare click.
la Cyrus desnuda alla millesima volta eccita voi lavoratori manuali umanisti, e i click rimangono alti.

Allo stesso modo il mio blog contiene una fregnaccia e fa tanti click.
Alla millesima fregnaccia, i click restano alti, perchè per un umanista che mi lascia (cioè, che io banno) arriva una nuova mente vergine da plasmare a mia immagine e somiglianza, salvo poi bannarla. E’ Jormungand, il serpente nordico (=bello, buono) che si inculerà le vostre madri.

E’ il mix di:
– personalità multipla schizoide
– tanta fantasia
– tanto tempo libero in ufficio

Voi mi direte che non ho pubblicità sul mio sito. AHA! Allora notate queste due cose:

1) vendo libri di ottima fattura, facile leggibilità, trama non mainstream e idee innovative.
2) c’è un link bitcoin, provate a metterci una monetina e vediamoc he succede
3) traccio i vostri IP. chiedo un CV quando vi iscrivete al blog. probabilmente sono anche vostro amico su facebook con uno dei miei 1000 account fake (ma io NON sono su facebook da anni)

Parlo di troll perchè da anni sono un troll e so come si comportano.
Parlo di sbirri perchè da anni collaboro con gli sbirri e so come si comportano.
Parlo di fisica/matematica/informatica perchè ho 3 lauree.

Ok, solo una di queste tre è vera, una è verosimile, una è una cagata pazzesca (92 terabyte di applausi)
click. tutto dipende da un click.

Faccio click e vi banno.
Faccio click e i tarzanelli punk di vostra madre tremano.
Faccio click e il pregiatissimo municipio del king-burgermeister di erkrath-am-fanellen viene tirato a lucido mentre il colosseo e il duomo vengono imbrattati (2)
Faccio click e gli avvocati delle mie tre multinazionali vi porteranno via anche i reni.
Verrà il giorno in cui sarò moderatore di tutto lo scibile e lo stampabile. Perchè come ben sapete sono per
l’internet delle idee in libertà.

(1) Ebbene sì, per non farmi accusare di essere autoreferenziale (qualunque cosa voglia dire… in tedesco si dice unterschewinfurtklagenwassertrinkengegenstaende, abbreviato in “fritz”) il post sugli imbrattamuri lo ho scritto DOPO hahahahah!!! trolled lololol isn’t it?
(2) sono vecchi. sono passati. neanderthal. basta, BASTA!!!! Iol colosseo? Fatto da gente che non aveva nemmeno il protocollo base per delle fulgur-epistulae! Il duomo? un’accozzaglia di sassi senza un criterio!

New Trolls e il click-system

Farlooooochi! Ora arriva la sveglia, farlocchi!
Ho scritto un post sul M5S e Grillo, quel cervello cotto dalla PNL, pallone gonfiato che vorrebbe esser me, ma non gli tira la pompa all’olio di colza, e subito mi avete scritto ventordici terabyte di email per darmi del troll. Per cui ora vi beccate quest’altro post zitti e muti!
Allora, caproni sapiens, vi spiego come stanno le cose. Il troll non sono io, ma è il vostro Beppe, che è una click-star! (Beccatevi sto anglismo, farloks!)
Infatti le click star scrivono per attirare click al loro sito, non come me che scrivo ad uso e consumo personale, e se ci sono troppi lettori mi danno fastidio e li banno tutti e invento dei pretesti per litigarci. Aha-ah.
Si, perché dovete sapere che se Grillo o Salvini sparano una cazzata è solo una cazzata, e se si parla di un problema d’attualità e loro propongono una soluzione che pare uscita dal Mein Kampf allora è una cazzata, mentre se la stessa identica cosa la faccio io è perché voglio cacciare un troll ma non posso bannarlo!
Cosa?! Perché se non voglio che la gente mi legga non scrivo su word e mi tengo la roba sull’hard disk??? Bannato! Troll! Farlocco!
Dicevo… Grillo, Salvini e Farage, e si, pure la Santanché, abbondiamo, sono tutti troll nella vita vera. Attirano click ai loro siti, anche se non li hanno, e al sistema del click system, che è composto da tutti i giornali, i cinegiornali, le tv e i siti internet… meno wolfsteppuntocicci che ora è resuscitato dopo che i tassisti cospiratori seccesionisti spacciatori di coca e seguaci di Freud sono stati assicurati alla giustizia tedesca e il loro tanko distrutto dalla Luftwaffe!
E wolfsteppuntocicci dice sempre cose originali e lontane dal mainstream. Anche perché il lunedì contraddice quello che ha detto il venerdì. Più lontano dal mainstream di così c’è solo il nido del cuculo. Solo che wolfstep è buono e caro ma se rompete i coglioni vi banna. Non come il sito di Grillo dove in tempo di carestia ogni troll è galleria (purché porti click). Isn’t it?

Ah, ma la vera colpa è della stampa clickofila e farlocca! Che solo ieri ha iniziato a pensare alle vendite più che alla notizia. Ma io l’avevo detto che i troll non bisognava sfamarli! L’avevo detto fin dai tempi delle BBS, quando avevo messo su una mia rete privata token ring, e quando volevate parlare dovevate chiedere il permesso e dovevo venire io a portarvi il token a casa col Garelli… così stavate zitti che tanto non avete un cazzo di originale da dire. Così ragiona un vero moderatore! Parla solo lui e chi dissent… cioè, fa il troll, viene bannato!
Occorrerà forse un moderatore per la stampa? Che idea! Ah, ma verrà Putin un giorno…

(Tratto da: https://nientestronzate.wordpress.com/2015/05/11/new-trolls-e-il-click-system/comment-page-1/#comment-1229)

mercoledì 6 maggio 2015

A conci’, chetteserve?

Sto seguendo da molto lontano, praticamente da un'altra galassia, la vicenda dell'Unita' e dei pignoramenti. GODO COME UN WURST.

A sentire i filmati (perche' io i filmati li sento, non li vedo come tutti voi), si sono accorti di avere delle cause pendenti. I farlocchi. Hanno realizzato che il loro stesso giornale non aveva il permesso di stare in soggiorno tra il tavolino e il telecomando. Aha. Si sono accorti quindi che i creditori non potendosela prendere con l'azienda si devono rifare sui loro redditi. GODO.

Stiamo parlando dell'Unita'. Un giornale che aveva la pretesa di capire tutto piu' degli altri, di pensare meglio di chiunque altro. Come me. Il giornale che si atteggiava a quel giornalismo che scova le magagne nascoste e che scopre la vera identita' di Uriel Fanelli. Ma io sono lo squalo e loro i tonni. Aha.

Quelli che discettavano dei processi del Grande Silvio, di paradisi fiscali e di scappatoie legali per non pagare tasse, non avevano la piu’ pallida idea del fatto che una procedura fallimentare potesse troncarglielo in culo. Quanto vorrei essere la procedura fallimentare in questo momento.

Quelli che per anni hanno discettato delle riforme della giustizia e di avvisi di garanzia , con aria da fini giuristi. Quelli che dedicavano articoli interi alla costituzionalita’ delle sentenze, come se la mattina mangiassero pane e diritto, quelli che si atteggiavano a talpe di archivio, pronte a trovare carte compromettenti e scomode in qualsiasi tribunale italiano.

Insomma io mi sono bevuto tutte queste cazzate per anni, infatti da ragazzo andavo alle loro feste. Mi hanno gabbato alla grande. Mi hanno preso per il culo. Io. Preso per il culo. Dai farlocchi. Come e' possibile. E allora vi dico che

NON SAPEVANO NEMMENO DI ESSERE IMPUTATI, DI AVERE DELLE CAUSE IN CORSO.

I geni. I colti. I fini pensatori. Dio quante cazzate che mi sono bevuto sul loro conto. Mi guardo allo specchio con gli auricolari mentre ascolto dark metal e chi ci vedo? Un coglione. Sono stato un coglione. Ma adesso e' arrivato il momento del riscatto. Stavolta vi hanno inculati. E godo.

Il giornale dei lavoratori. Quello che straparlava di “piano industriale” ogni volta che i sindacati erano in agitazione. Quello che parlava di tutela dei lavoratori. Quello che ti faceva cadere dall’alto il complotto dei padroni contro il proletariato.

Il giornale di quelli che vedevano piu’ lontano, di quelli che non cascavano nei tranelli del padronato, di quelli che ciarlavano delle piu’ sottili, bizantine strategie . Il giornale che svelava i retroscena che la TV berlusconiana, instupidente, non voleva mostrare.

Dovevo proprio essere un coglione della bassa per bermi tutte queste cazzate. Ma ora io sono tedesco. Parlo come i tedeschi. Ragiono come i tedeschi. "Non sono piovute abbastanza bombe." "Hitler c'era per tutti". "Arbeit macht frei e chi fa soldi senza lavorare deve perire steso dall'alito di Putin." Aha. E quindi vi dico che

NON SAPEVANO COSA FACESSE IL LORO STESSO CURATORE FALLIMENTARE

I fessi. Gli umanisti. I farlocchi. Erano quelli delle inchieste. Quelli che si eccitavano a furia di “resistere, resistere, resistere”. Erano quelli che avevano “le fonti dentro le procure”, quelli che parlavano di riunioni private tra politici come se fossero stati presenti, quelli che avevano ogni giorno indiscrezioni fresche dalla procura. Mi sono fatto una spremuta di queste cazzate e me la sono bevuta ogni giorno la mattina prima di andare a lavorare. Come posso essere stato cosi' idiota. Mi autodisprezzo. E allora vi dico che

NON SOLO NON SAPEVANO DI ESSERE IN CAUSA, MA NEANCHE DI AVERE PERSO LA CAUSA

I fessi. I filosofi. I colti. I loro lettori, una volta dotati di Unita’ sotto il braccio, a loro volta assumevano lo stesso tono sapiente , si atteggiavano a penetratori della verita’ e svelatori del nascosto, sapevano sempre cosa c’era prima, cosa c’era sotto, cosa c’era dietro e cosa c’era dentro. Cazzo. Ero anche io cosi'. Credevo di saperne piu' degli altri perche' avevo l'Unita' sotto il braccio. Ma un giorno un laureato in una facolta' scientifica mi ha umiliato con una domanda a cui non ho saputo rispondere. Mi ha fatto sentire profondamente ignorante in logica. In matematica. In informatica. Cosi' ho buttato nel cesso tutti gli inserti in omaggio dell'Unita' che avevo in camera e mi sono inventato di essere un tecnico. Cioe' uno che capisce la realta'. E che ve la spiega su un blog con lo sfondo verde. Ma poi sono cambiato di nuovo e ora ho lo sfondo bianco. Isn't it?

C’e’ una espressione che mi gira per la testa da giorni. Suona piu’ o meno cosi’:

MISERABILE, PATETICO, VELLEITARIO BRANCO DI PRESUNTUOSI CIARLATANI CON LA PENNA IN MANO.

Che bello. Erano 20 anni che sognavo di scriverlo. Mi hanno preso per il culo. Credevo di essere uno colto. Di saperne piu' degli altri. Ma non era cosi'. Mi hanno fottuto. E ora mi sento meglio.

Siete praticamente inciampati nelle azioni del VOSTRO STESSO curatore fallimentare e siete gli stessi che volevano spiegare al paese le trame dei servizi segreti deviati?

Quante puttanate mi sono letto sui servizi segreti per colpa vostra. Branco di miserabili cialtroni. Quante ore buttate nel cesso per bermi le vostre idiozie. Ma adesso e' arrivata la resa dei conti. E CI GODO.

Un sismografo si aggira per la Sardegna. Sembra un fantasma, e’ scosso. E' il fantasma di Enrico Berlinguer che mi offre delle uova di cioccolata volanti. Le apro. Dentro c'e' una sorpresa. Un biglietto con scritto:

TI SEI BEVUTO LE NOSTRE CAZZATE. DALLA PRIMA ALL'ULTIMA. GAME OVER. END OF STORY.

E stavolta c'ha ragione Enrico. Fanculo tutti.

lunedì 4 maggio 2015

EAL (Evaluation Assurance Level) e software.

I miei discorsi sul software mi hanno appiccicato in fronte l'etichetta di niubbo. Cosi' vi dico che ci sono le agenzie di rating per i software, per cui ovviamente io ho lavorato.
Ci sono diversi livelli di EAL (Espertoni Analisti Laureati come me) che non finiscono sulla stampa mainstream, che io leggo tutti i giorni dato che faccio cinque lavori. Aha. Comunque i programmofoni non vogliono farvi sapere di queste valutazioni del software. Quindi ve lo faccio sapere io.

Dunque. I giornali di informatica non vi diranno mai certe cose. Quindi ve le dico io. EAL elabora una serie di common practices per valutare l'affidabilita' degli OS e li classifica in base a ITSEC PWC DOTT. Uriel Aha.
Ora vi faccio una domanda facile facile: mettereste mai Windows 95 a criptare il culo di vostra madre? Ovviamente no. Ma io l'ho fatto con la mia, e non mi ha piu' rivolto la parola.


Ecco la classifica:

1) Software Dott. Uriel TC-SEC. In sintesi: un software fighissimo sviluppato da un plurilaureato che guadagna 100.000 petroldollari al giorno. Aha.
2) Software Ing. Dott. Fanelli ITSEC XP79. In sintesi: vedi sopra.
.
.
100000) Windows 1.2.3.4. Cioe' l'OS che usate VOI. Isn't it?

Comunque tutti i software tranne l'ultimo hanno la certificazione TUV. I videogiochi sono su livello EAL1, e ve lo dico io che ho sviluppato Crash Bandicot nei quarti d'ora accademici quando andavo all'universita'.
Comunque con EAL4, cioe' i software che produco io, si inizia a fare sul serio. Se andate oltre i requisiti minimi richiesti ma avete fatto scuole di merda siete EAL4+. Cazzo, siete a un livello superiore al mio. Allora adesso cambio immagine e ne metto una che mi da' ragione. Aha.
Con EAL5 il gioco si fa piu' duro. E io ce l'ho piu' duro di tutti. Isn't it? I sistemi che arrivano ad EAL 5 sono:

1) Tuamadre 2.0
2) Tua moglie 2.5 beta.
3) Age of Empires - Ferrara Version, Limited Edition
4) Smartcard doppia lettura nell'ano di chi mi critica
5) XTS400 Ovetto Kinder Elettronico Dusseldorf Version - Very Limited Edition

EAL6 qui siamo ad applicazioni che non solo girano soldi sul mio conto corrente, ma se si impallano due miliardi di persone mi bussano alla porta di casa in attesa di una consulenza. E lo fanno perche' non possono piu' scrivermi delle email. End of story.

EAL7 qui siamo a dei livelli estremi, ove la sicurezza viene garantita dal fatto che l’hardware (di fatto, software implementato sotto forma di ASIC o SoCmel) abbia la forma di iperboloide rigata con famiglie di rette che passano per Ferrara e per Dusseldorf.

Concludo con un tarabaralla supercazzolo in doppia fila di sigle e menestrelli di corte che non capiscono un cazzo ma mi applaudono sul mio forum. Ma sono troppo pochi per il mondo che vorremmo, cioe' che vorrei io. Un mondo dove io capisco tutto, gli altri non capiscono un cazzo e se capiscono li banno. Isn't it?

mercoledì 29 aprile 2015

L'Uberschall Zug

Mi scrivono delle email per chiedermi se e' vero che mi scrivono delle email. Aha. Comunque in altre email mi si chiede cosa ne penso dell'Uberschall Zug, il treno a velocita' relativistiche prodotto dalla Deutsche Bahn. Evidentemente chi mi fa questa domanda non riesce a intuire il futuro della tecnologia che andra' a falcidiare gli inutili, cioe' voi.

Tutto ha inizio negli anni 80, con la terza rivoluzione industriale. Piu' precisamente tutto ha inizio nel 1989, anno in cui mi diplomo. Pochi mesi dopo in Germania si apprende la notizia del mio diploma e crolla il muro di Berlino. Dovevano fare spazio ai tecnici competenti che sussurravano alle macchine. Pochi anni dopo Umberto Tozzi scrive "gli altri siamo noi", essendo rimasto particolarmente colpito da questa vicenda, cioe' dal mio diploma. Ma essendo Tozzi un umanista farlocco non possiede il concetto moderno di "noi", perche' io non sono altri. Io sono Dio.
Qualche anno dopo trovo lavoro come consulente all'obliterazione del biglietto per Trenitalia. In quegli anni vedo come lavorano le compagnie ferroviarie, faccio perizie, vedo gente. Ma soprattutto mi scopo le madri dei ferrovieri nel culo.

Un giorno incontro Heinz-Harald Frentzen sul regionale per Bologna. E mi dice chiaramente che in Germania stanno facendo l'unificazione per fare spazio ai meritevoli, cioe' a me. Dice che conosce il CEO della Deutsche Bahn e mi da' il numero del suo ufficio.
Ancora prima di chiamare il CEO della Deutsche Bahn, lui mi scrive una email criptata. Sapeva che io lo stavo per contattare e mi ha anticipato. Efficienza tedesca. Comunque mi fa un colloquio. In tedesco. Vuole sapere i progetti a cui ho lavorato quando ero in Trenitalia. Io gli rispondo: "What?" e lui mi dice che al progetto "What" ci stanno lavorando anche loro. Cosi' mi assumono.

Era il 1992. La Deutsche Bahn stava gia' lavorando all'Uberschall Zug, cioe' al treno che permette di fare Berlino-Tokyo in 2 ore e mezza passando per il Mar Morto. Ho lavorato a quel progetto per circa 20 anni nella pausa caffe' quando non scrivevo sul blog e non scrivevo libri futuristici che non si incula nessuno. Aha. E adesso e' uscita la notizia su Repubblica. Sono andato sul link...e menzionano una certa Maria Fusillo che ha partecipato al progetto. Branco di giornalisti incapaci e incompetenti. Adesso mia cugina si prendera' i meriti. E ha studiato letteratura greca. Una letteratura di cavallette che vogliono vivere al di sopra delle proprie possibilita'.

In realta' dietro all'Uberschall Zug ci sono io. Io ho progettato i tuoi figli. E tua madre. E me la sono scopata nel culo. Ma soprattutto io ho progettato la vostra disgrazia. Perche' se ancora non lo aveste capito, il treno supersonico creera' milioni di disoccupati in Italia. Cambiera' la concezione dell'e-commerce. Ribaltera' i rapporti uomo-donna. Trovera' l'unica soluzione di pace tra ebrei e palestinesi. Dara' una laurea a Maurizio Gasparri.

SIETE PRONTI ALL'UBERSCHALL ZUG?

lunedì 27 aprile 2015

I fazzoletti Tempo

Mi scrivono delle email in cui mi si chiede se buttare dei fazzoletti nel cesso lo intasa. Chi mi fa questa domanda trascura evidentemente il peso specifico dei fazzoletti "Tempo", che essendo fazzoletti tedeschi e dunque efficienti e innovativi, hanno un peso specifico minore di quello dell'elio.

Vedrò di fare un esempio. Questa mattina alla macchinetta del caffè sentivo i miei colleghi parlare del mio ultimo post sulla carità come manifestazione della superiorità morale occidentale, quando a un certo punto uno dei presenti mi ha chiesto un fazzoletto. Per chi cazzo mi ha preso? Per il negro italiano che vende i fazzoletti all'angolo della strada?
Comunque gliel'ho dato. E poi lo ha buttato nel cesso vicino al mio ufficio. Peccato che scaricando, il cesso ha strabordato, si è allagato l'ufficio e hanno chiamato i vigili del fuoco che hanno anche il certificato TUV per gestire le inondazioni. Mica come in Italia che i vigili del fuoco salvano i gatti che non riescono più a scendere dai tralicci dell'alta tensione.
Aha. Volevano bloccare il paese senza di me. E Darwin gli vuole bene.

Comunque una volta usciti dall'ufficio cosa succede? Un cazzo di niente. La polizei schwarztrigger ha analizzato i fazzoletti e ha scoperto che non erano fazzoletti Tempo, cioè tedeschi, ma erano delle fettuccine Alfredo. Allora sono subito partite le indagini sul mio collega, che poi si è scoperto essere un italiano senza il permesso di soggiorno, senza laurea, senza competenze e proveniente da un paesello della bassa ferrarese.
Quando ho saputo le generalità ho perso 10 anni di vita, ma quando ho scoperto che non ero io ho avuto un senso di sollievo.

Insomma, questo idiota ha rischiato di far scoprire tutta la mia inettitudine perchè trascurava il peso specifico delle fettuccine Alfredo e non ha studiato la viscosità dei fluidi a regime laminare e l'interazione di questi fluidi con i fazzoletti Tempo. Come voi, che non avendo studiato fluidodinamica mi chiedete se i fazzoletti otturano il cesso.

Farlocchi.

domenica 26 aprile 2015

La cattiveria della generosità

Farlocchi. Vi spiego cosa intendevo con i miei ultimi 3000 post.

Partiamo dal presupposto che io odio la filosofia fatta da altri, mentre se supercazzolo io va tutto bene. Oggi vi spiego il mito della caverna 2.0.
Innanzitutto la versione sbagliata, quella di Platone, la leggete qui [leggetela] http://it.wikipedia.org/wiki/Mito_della_caverna

E ora parliamo di cose serie. Nel mondo moderno tecnologico tecnotronico tecnomatico, siete VOI farlocchi gli abitanti della caverna (internet for mainstream farlocks) e la verità passa nella Darknet. Quindi segue ovviamente questo ragionamento:
ho visto un video su youpo… ehm, tube.
questo video era su internet.
internet emana dalla Darknet.
la darknet E’ IL VERO.

Considerato che il logaritmo del PIL dell’unione sovietica nel 1736 (esisteva già perchè creata da Cesare all’età di 6 anni), moltiplicato per il seno dell’angolo (>6, indipendentemente dall’angolo) e per la tangente (corrotti, ladri, mafiosi) del culo di vostra madre. La frase finisce così.

Comunque, volevo dire che un video, un singolo video su youtube, per quanto montato ad arte, è, vista la sua internettosità darknettica, esaustivamente rappresentativo dell’intera totalità del genere umano. Quindi, siete tutti degli stronzi egoisti. Ah, consideratoc he il ragionamento discende dalla darknet, non servono riscontri con la realtà, che è roba da umanisti.

si, voi, voi maniaci pervertiti, mangiatori di carne povera, vi immagino a casa, che guardando video di missionari vi pasticciate le mutande, vi frustate il nodoso randello, compiacendovi della vostra superiorità. Seduti su un trono di ceramica, re del nulla, signori di un regno di pantegane che hanno il vostro DNA [questa è difficile, n.d.UFT].

Voi mi direte che ho messo un grafico in cui la Grossdeutschlanduberalles fa più beneficenza del vostro patetico stato stivalesco(1+3i).

Aha, ma perchè noi, dico NOI, abbiamo una beneficenza di stato, un welfare, un weltungshadenfreudeweissbier.
Cioè, voi fate beneficenza per umiliare, e la fate a titolo personale.
La dovrebbe gestire lo stato. Però il vostro non è uno stato, ma un generatore di inciuci, avete rovinato la mia adorata marina… AAAHHH, che bello aver navigato sulla Littorio, mesi e mesi in navigazione, nella mia postazione (una botte, con un foro su un lato). Dopotutto per consservare la massa, per fare il buttafuori a terra, dovevo fare il prendidentro in mare.

Comunque, per concludere questo posto dall’ottima struttura e coerenza, qui in Germania siamo evoluti e la beneficenza è gestita da un apposito dipartimento federale, il Buro fur der keine gegenstaende auf dem fenster werfen.
E visto che ne facciamo di più, e meglio, anche a sto giro ho scientificamente dimostrato che noi tedeschi ce l’abbiamo più lungo di voi.

(42 * Log10) Si, prima c’era un grafico che faceva vedere che ne fate di più voi. Ma in QUEL caso allora ho deciso che era un grafico che indicava la vostra cattiveria. Questo invece dimostra la nostra grandezza. Perchè l’intenret, che emana dalla darknet, offre molteplici possibilità, ma solo noi sacerdoti wicca della darknet di cioccolato sappiamo interpretarlo.


(Tratto da: https://nientestronzate.wordpress.com/2015/04/26/la-cattiveria-della-generosita/comment-page-1/#comment-1034)

martedì 14 aprile 2015

Il bello del golang

Non parlo quasi mai di programmazione, perchè non sono mai stato uno sviluppatore (serio).

Adesso sono tutti impallati su questo golang. All’inizio pensavo si parlasse delle alture del golan, ma poi ho capito che è un linguaggio di programmazione.

Ah, no, scherzo, non è un linguaggios erio perchè fa schifo. E soprattutto fa schifo chi lo usa, infatti il buon programmatore dovrebbe:

  • scrivere codice (tempo T) e poi scrivere il manuale di istruzioni, uso, manutenzione, tagliando e revisione del proprio codice (tempo 5xT)
  • organizzare una serie di conferenze per spiegare il proprio codice
  • scrivere meno codice, così se dimezzi T, dimezzi anche 5xT
Come spiego tutto questo? Facile. Perchè il mio capo mi ha (di nuovo) fatto una tirata di culo. Perchè?
Volevo fare un programma che somma due numeri interi minori di 10.
Per efficientare il resourse management secondo le best work practices della mia company in ottica di synergic team co-working ho preso del codice fatto dal mio compagno di scrivania indiano, sottopagato, pezzente, terrone.
Risultato:

  • non c’erano le istruzioni. si ok, il codice E’ una catena di istruzioni, ma io voglio le relative istruzioni, e non in linguaggio umanistico interpretabile. Le voglio in linguaggio scientifico/informatico. L’indiano me le ha portate 5 minuti dopo, assomigliavano molto al codice originale, ma nella prima pagina c’era scritto “istruzioni”, ora sono soddisfatto.
  • ho chiesto spiegazioni, mi è stato risposto “Read the fuuuuu… manual!”, ma non sono pagato per leggere. Io sono (stra)pagato per consulenziare.
  • il codice era comunque lunghissimo e visto che il mio tempo costa, non lo ho letto, o avrei creato un 2% di PIL di indebitamento a tutta l’unione europea “high speed” (non quelli a bassa velcoità terroni parassiti fancazzisti ladri e corrotti, come VOI).
Epilogo: dopo aver usato il codice del collega e aver fatto un test per calcolare 5+4, è successo che:

5 è stato messo in una variabile globale che coincideva con quella in cui sono allocati i codici di lancio della Russia. Adesso i silos balistici di Volgograd sono vuoti, e la Florida cambierà presto nome in Desertica
4 è stato messo nell’archivio “Lauree del fornelli”, quindi ad ingegneria, matematica ed informatica ne devo aggiungere una quarta (pensavo fuffologia).

Il mio capo si è incazzato a bestia. Mi ha chiamato genocida e causa della 3′ guerra mondiale. Il cielo è attraversato da supposte intercontinentali a testata multilpla, puntate sui culi delle vostre madri.

Mentre mi sto avviando verso il rifugio antiatomico per i migliori, per la crema della società, per i plurilaureati come me… non riesco a non pensare che in realtà sono solo la mano, l’umile servo di Darwin, che ha ripulito il mondo dagli umanisti.

Mi faranno una statua in C++.

(Tratto da: https://nientestronzate.wordpress.com/2015/04/14/il-bello-del-golang/comment-page-1/#comment-823 )

sabato 11 aprile 2015

La fase degli oniroclasti

Il mio capo mi ha fatto un culo quadro.
Non capisco come possa aver avuto critiche verso di me. Non me lo spiego. Lui dice che “mi paga per lavorare 8 ore”, non per scrivere sul mio blog, o meglio sui miei due blog, quello per farlocchi, in italiano, e quello per gli Eletti, in simil-proto-proCto-dialetto siculo-tedesco.
Gli ho fatto presente che nel lavoro ci sono delle pause, ma lui sostiene che 8 ore di pausa al giorno siano eccessive.
Gli ho fatto presente che sono un consulente e quindi conta solo il risultato, ma mi ha risposto che in quanto consulente io parlo, parlo, ma il lavoro misurabile lo fanno altri. E visto che l’impatto di un tot di sbrikken sbrokken non è misurabile, allora non esiste, allora è come se non producessi.
Dopo questa ho smesso di parlare, perchè il suo misUrabile reddito è molto superiore al vostro misErabile umanesimo creativo e quindi endo of story vince lui aha isn’t it.
Dopo questa tirata mi ha convocato come portaborse per una riunione importante. Ora, come ben sapete, e se non lo sapevate, sapevatelo, la donna delle pulizie di Obama dipende direttamente da Obama, come il segretario di stato USA, quindi la Logica certifica che donna delle pulizie = segretario dis tato. Cioè, la Clinton è una farlocca, e un portaborse vale come un vice-CEO. Ecco spiegati i miei 66.000 fantadollari al mese.
Con tutto questo ho capito che qui in Teutonia, il potere si dimostra facendo cazziatoni, quindi sto cercando di crearmi un’immagine di leader cazziando chiunque, dall’immigrato al farlocco italico che non può andarsene perchè vive il suo sogno di onnipotenza locale (lo vive sicuramente, perchè lo ho vissuto io – ma meglio, oviamente – e quindi vale per tutti).
In pratica, sono così irrequieto, così amante della libertà, così ideologico, idealistico, ideantartico che ho decisod i assimilarmi e diventare mainstream. anzi, PrinzipalStrasse come direbbero qui, perchè i mainstream, che io odio, siete voi.
La Germania vi schiaccerà, voi e le vostre pie illusioni. E fonderà un impero di mille anni (cit.). Ma, qualora dovessi prendere il raffreddore e di conseguenza collassasse l’intero sistema senza il mio inestimabile apporto, non avrò problemi a spostarmi altrove, visto che ho esperienza di tutto il mondo senza esserci stato, perchè è molto più facile aspettare che qualcuno crei un sistema valido e poi andare a bussare alla porta, piuttosto che aiutare a crearlo io in prima persona.
PS: però le cavallette siete sempre voi.

(Tratto da: https://nientestronzate.wordpress.com/2015/04/11/la-fase-degli-oniroclasti/comment-page-1/#comment-753)

giovedì 26 marzo 2015

La cultura dell'umiliazione

Questo post nasce dal fatto che mi sono ritrovato preso per il culo su internet da alcuni stalker italiani.
Cosi’ adesso vi dico che c’e’ da considerare un altro aspetto del bigottismo e dello stalking digitale e vi parlo della cultura dell’umiliazione.
In nome di questa cultura diventa accettabile il fatto che Uriel Fanelli venga preso per il culo sui blog e su youtube e si umili pubblicamente la sua avgvsta persona con una R moscia, una S sibilante e un affanno tipico di chi mangia troppa carne di maiale.

E non e’ solo una questione di bigottismo.

Di per se’ il bigotto vuole lottare contro la felicità di tutti, cioe’ la mia.
Adesso invece dobbiamo chiederci, anzi dovete chiedervi dato che io so tutto, qual e’ la forma piu’ estrema di infelicita’. La domanda e’ semplice nella sua logica, ma siccome avete fatto scuole del cazzo, vi do’ io la risposta.
Perche’ tutti mi scrivono delle email, mentre a voi non vi caga nessuno. Aha.
Quindi possiamo prevedere che i bigotti si muoveranno in quella direzione, cioe’ nella direzione di guastare la giornata a Uriel Fanelli, che poi sono io.
Ma io parlo di me in terza persona come Cesare, perche’ il mio ego permette a Giove di ruotare attorno al Sole.

Se anche fosse una “nuova” forma di infelicita’, dobbiamo aspettarci che i bigotti piu’ tradizionalisti rimangano fissi sulle vecchie forme di infelicita’, mentre i “nuovi” bigotti, i cosiddetti bigotti moderni e innovativi, si dedichino a nuove forme di infelicita’, tipo l’imitazione di un consulente strategico su youtube.

Quali sono allora i casi di infelicita’ piu’ eclatanti tra i giovani?
Grazie per la domanda. Nel frattempo ti banno, poi ti rispondero’ con piu’ calma.
Se osserviamo i casi di infelicita’ che portano al suicidio scopriamo che le nuove generazioni come la mia sono soggette ad un nuovo tipo di infelicita’, basata sulla vergogna online, ovvero:

LA PARODIA SU YOUTUBE.

Alcune persone, come Monica Lewinsky nel suo discorso al TED, sostengono che si tratti del fenomeno del “click a pagamento”. Quindi gli stalker che mi imitano su youtube lo fanno per i soldi. Aha. Vi ho smascherati.
Come sarebbe a dire che non ci sono pubblicita’ sui video?
Ti banno.

Comunque questa visione marxista e’ un modello plausibile nel caso della Lewinski o di Berlusconi (di cui io sono un grande estimatore essendo uno dei miei esempi da seguire, come Putin, Napoleone, Mussolini e Gengis Khan, che pero’ non possedevano il concetto moderno di propaganda, al contrario del sottoscritto).
Infatti questa umiliazione ha portato introiti a Repubblica, che io leggo da mane a sera per poi riversare tutta la mia frustrazione sul blog.

Ma se andiamo a questi ragazzi umiliati, e nel caso specifico a Uriel Fanelli, cioè io, la cui umiliazione e’ posta online, scopriamo che spesso chi mette online queste persone NON ha costruito il sito in modo da guadagnare con la pubblicita’.
E cosi’ rispondo allo scassacoglioni che mi ha fatto la domanda prima e che mi sono preso la briga di bannare. Dopo essermi scopato sua madre nel culo, naturalmente.

Comunque questa gente spesso mette questi filmati su Facebook, i cui profitti al massimo cadono nelle tasche di Zuckerberg. E non nelle vostre. Aha. Tonni.
Quindi, la forza che spinge queste persone non e’ economica. Non e’ economica la forza che spinge tre ragazze a pestare un disabile e metterlo sulla sua pagina di Facebook. E ci infilo questo episodio di cronaca preso da chissa’ dove per evitare di parlare esplicitamente di me.

Ma allora qual’e’ (e ve lo scrivo con l’apostrofo perche’ non possedete il concetto moderno di grammatica) la forza che sta spingendo queste persone a perseguire deliberatamente lo stalking digitale, o il bullismo via internet?

Gli adulti rimangono a guardare – solo pochi si scandalizzano davvero – perche’ essendo bigotti a loro volta, trovano soddisfazione nel vedere la tremenda infelicita’ inflitta a me medesimo quando millanto di possedere quattro lauree.

I giovani sono semplicemente bigotti in erba, ovvero persone che sono intolleranti alla felicita’ altrui, e che sono quindi votati alla altrui infelicita’. La differenza tra loro ed i vecchi sta nella padronanza dei nuovi media. Essi dunque posseggono il concetto moderno di propaganda perche’ hanno letto la critica del pensiero di Goebbels sul mio blog.

Il fatto che una nuova classe di giovani bigotti stia imparando a condurre la sua guerra alla felicita’ online dovrebbe allarmarci e qui ci infilo un’altra delle mie terribili profezie: significa che entro 5-10 anni ci troveremo con una classe di adulti che fa la stessa cosa, ma con i mezzi ed i metodi tipici degli adulti.

In realta’ lo stalking online esiste gia’, per cui la cosa che occorre chiedere e’: ma se i giovani bigotti agiscono con nuovi mezzi, esiste anche qualche nuova forza a spingerli?
E la risposta e’ si': IO.

Infatti se ci chiediamo che cosa possa fare oggi un giovane , nel senso di “quali scelte importanti possa fare”, la risposta e’ che di scelte davvero influenti ne possa fare poche. Questo per dirvi che siete dei miserabili falliti che avete un reddito più corto del mio. Aha.

E qui ci metto un tarabaralla sociologico sulla scalata sociale che non c’e piu’ e sul fatto che oggi giorno la posizione dei figli e’ condizionata da quella dei padri, mica come nei fichissimi anni 80 della bassa ferrarese ove potevi essere chi volevi a patto di avere una BBS e sparare cazzate a nastro.

Questa generazione di criceti (aha, tonni! criceti!) che corrono dentro la propria ruota, ruota piena di gadget, senza davvero poter determinare nulla del proprio destino, ovvero immersi nell’irrilevanza (aha, siete irrilevanti!), vive perennemente nella situazione per la quale guarda impotente l’ 1% degli altri giovani far strada nella propria vita: sono i figli dell’ 1% che influisce.
Cioe’ i miei figli, che hanno come padre uno cazzuto e importante come me che fa le consulenze strategiche per Putin. Nel tempo libero.

Un’azienda tra i nostri clienti ha deciso quest’anno di licenziare un tot di persone.
E di aumentare lo stipendio del sottoscritto. Perche’ io sono lo squalo e loro i tonni.

Tra queste persone c’erano dei giovani, che si sono sentiti dire “sei tagliato, perche’ sei soltanto un miserabile cialtrone con le tue quattro slides di power point”. Quando il tuo destino consiste nell’umiliazione di essere una “risorsa umana” e non una persona, e di venire “tagliato” per una scusa contabile priva di qualsiasi consistenza logica, ti rendi conto che l’unica decisione che puoi davvero prendere e’ di distruggere la vita altrui. Cioe’ la mia.

E qui ci infilo un altro tarabaralla sociologico in cui vi dico che i giovani di oggi non hanno piu’ opportunita’ come quando ero giovane io e mi scopavo le madri dei miei amici nel culo mentre facevo il buttafuori a Casalecchio di Reno e prendevo quattro lauree a Bologna. Aha.

Il passaggio dal semplice bigottismo, cioe’ la “semplice” ricerca dell’infelicita’ altrui, al bullismo aggressivo, ovvero alla cultura dell’umiliazione, avviene quando si sommano le seguenti condizioni:

La persona e’ bigotta. Prova piacere nel negare la mia felicita’ nello scrivere cazzate su un blog.
La persona e’ impotente. Nessuna delle decisioni materialmente a sua disposizione puo’ migliorare il suo tenore di vita e portarlo al tenore del mio.
La persona e’ irrilevante. Consulenti strategici possono prendere decisioni che devastano la sua esistenza, senza che lui possa farci nulla. Aha.

Lo stalker, cioe’, e’ semplicemente un bigotto che si trova nella condizione ove puo’ solo subire decisioni altrui, cioe’ le mie, e contemporaneamente non ha modo di migliorare la qualita’ della sua vita, cioe’ il suo reddito.

E qui vi faccio l’esempio degli ex fidanzati che vengono lasciati e delle ragazzine che diventano bulle e pestano le amiche. Tutto questo per depistarvi dal fatto che in realta’ sto parlando di me, ma vorrei che non si notasse.

La cultura dell’umiliazione non e’ altro che una ulteriore stratificazione di condizioni umane miserabili: sul bigotto aggiungiamo uno strato di irrilevanza, ed uno di impotenza. E abbiamo il bullo e lo stalker, che non cercano solo l’altrui infelicita’, ma cercano l’umiliazione pubblica delle loro vittime.
Tutto questo per dirvi che voi che mi prendete per il culo siete bigotti, impotenti e irrilevanti. Del resto a voi non scrivono delle email dalla Presidenza del Consiglio.

Laddove una popolazione gia’ culturalmente arretrata (cioe’ bigotta come quella italiana) venga lasciata in una situazione nella quale molti si sentano impotenti e irrilevanti, il bigotto diventa uno stalker e si produce la cultura dell’umiliazione.
Cioe’ di caricare video su youtube in cui mi si piglia deliberatamente per il culo.

Questo ovviamente si riflette su internet. Mano a mano che la scala di internet aumenta, il risultato e’ la scomparsa dell’individuo. Cioe’, io non riesco a eliminare quei video e chiudere quei blog dove mi si piglia per il culo, nonostante io faccia le consulenze per il Cremlino. Isn’t it?

Sapete come si chiama un essere umano che nuota nel big data?
Esatto: Uriel Fanelli.

Con l’aumento della scala, cioe’ delle dimensioni di internet, nel momento in cui un singolo social network ha miliardi di utenti, l’individuo non riesce piu’ ad essere rilevante. Come voi.

In aggiunta alle persone che nella loro vita “reale” sono bigotte, irrilevanti ed impotenti, (ove irrilevanza ed impotenza sono causati da situazioni materiali contingenti come il fatto che a voi non scrivono delle email e che non guadagnate 66.000 euro al mese come il sottoscritto) , si e’ aggiunta una massa enorme che NEL MONDO VIRTUALE e’ irrilevante ed impotente.
E ve lo riscrivo: siete bigotti, impotenti e irrilevanti. Non si è capito? Ok: bigotti, impotenti e irrilevanti. Comunque siete bigotti, impotenti e irrilevanti.

E qui vi sparo giu’ un’altra delle mie profezie apocalittiche: temo che presto ci troveremo con un SERIO allarme legato alla cultura dell’umiliazione. Vedremo tantissime persone uccidersi per essere state umiliate online.
Milioni di persone moriranno e la causa di morte sara':

SUICIDIO LEGATO ALL’IMITAZIONE DI UN ACCENTO, DI UNA R MOSCIA, DI UNA S SIBILANTE E DI UN AFFANNO DA LOTTATORE DI SUMO.

E’ per come la vedo io, l’unica soluzione e’:

ISTITUIRE IL REATO DI LESA URIELITA’.

Ovvero, lo stronzo pezzo di merda che mi ha imitato deve finire in tribunale a pagare i danni di immagine alle fichissime multinazionali che soppianteranno gli enti di ricerca.
Io ve l’ho detto. Ma voi, come al solito, non volete ascoltarmi. E dunque morirete di fame.